lunedì 21 dicembre 2015

L’Aquila, stage di Arti Marziali del Campione Massimiliano Monaco

L’Aquila, stage di Arti Marziali del Campione Massimiliano Monaco
Straordinario successo per lo stage prenatalizio del campione marzialista Massimiliano Monaco tenutosi sabato 19 dicembre a L’Aquila, nel complesso sportivo MyGym.
Il pluri-campione Massimiliano Monaco, invitato dall’Hanrangun Dojo (Scuola internazionale di Arti Marziali con sede a L’Aquila), ha impegnato il pubblico in un lungo seminario di MMA - Mixed Martial Art diretto ai partecipanti di più discipline Marziali intervenuti, presenti infatti atleti professionisti e neofiti provenienti dal Full Contact, dal Brazilian Jiu Jitsu, dal Pugilato, dal Judo e dal Kendo.
Il tema del seminario è stato diretto, ovvero: “sapere cosa fare in un combattimento non è così facile come farlo davvero”.
Il Mestro Massimiliano “Arashi” De Cristofaro e il Maestro Massimo Scopani, fondatori dell’Hanrangun Dojo, hanno patrocinato e coadiuvato il Campione nello stage, già affiancato dai  Maestri Falconieri e Bartolo.
Lo stage ha visto la partecipazione attiva di moltissimi bambini dell’Hanrangun Dojo e l’acceso interesse di atleti navigati presenti sul tatami per uno scambio reciproco di idee e di tecniche con il campione.
Un intenso allenamento e scambi di tecniche durato oltre sei ore in cui il divertimento e la passione per le arti marziali hanno dati spazio ad episodi emotivi e divertenti sempr in linea con lo spirito del Bu-Do, la Via del Guerriero.
Il campione Monaco, aggiunto “Atleta Benemerito” dell’Hanrangun Dojo, in primavera tornerà nuovamente a L’Aquila per un nuovo seminario di due giorni.
Lo stage è stato soprattutto un momento d’incontro per i Maestri richiamati dall’evento sportivo e precisamente, hanno onorato l’evento sportivo il Maestro Marco Capitoli - Atleta Azzurro d’Italia settore Kendo (cofondatore dell’Hanrangun Dojo), il Maestro Marconi dell’Amto, il Maestro di Judo Vincenzo Marucci, il Pugile Roberto De Melis, il Maestro “Vincent” dello Iai-Do, il Tiratore di Fossa Olimpica (Trap) Tuzzoli Stefano e tanti, tanti altri marzialisti di fama internazionale Amici dell’Hanrangun Dojo.

A L’Aquila si, è vero, non si fa solo Jiu Jistu…!     






 

mercoledì 2 gennaio 2008

martedì 6 novembre 2007

LA T.B.W. ORGANIZZA PER IL 2008, UN SEMINARIO DI PRESTIGIIO


Primo Stage di Hapkido Hapkiyusul a Roma: 8/11 Febbraio 2008

Siamo lieti di annunciare che Dojunim Kim Yun Sang, Cntura Nra IX Dan di Hapkido Hapkiyusul (attuale erede dell'Hapkido originario) sarà ospite della T.B.W., in collaborazione con altre federazioni italiane ed europee, per uno spettacolare Seminario di quattro giorni sull'Hapkiyusul. Dojunim Kim Yun Sang arriverà per la prima volta a Roma per divulgare l'arte marziale originale che apprese dal "Padre" dell'Hapkido e suo Maestro Dojunim Choi Yong Sul.

Vi aspettiamo al primo Seminario in Italia di Hapki Yu Sul (in giapponese Daito Ryu Aiki Ju-Jitsu), l’Arte Marziale che ispirò ed influenzò la nascita dell’Aikido, dello Shorinji Kempo e dell’Hapkido.
Il Maestro Kim Yun Sang, attuale Dojunim (Possessore della Via), mostrerà l’incredibile potenza delle tecniche di questo stile di lotta millenario.
Ci alleneremo nel sistema tradizionale imparando la ginnastica, la respirazione, l’uso del Ki (energia interna), tutte le tecniche di percussione ed il loro utilizzo nella difesa personale, le principali sequenze di leva articolare, di proiezione a terra, il controllo dell’avversario con il corretto movimento del corpo e l’utilizzo dell’energia per atterrare avversari realmente più forti di noi.
Maestro Andrea VITALI

Segreteria T.B.W - Via Bisagno, 5 - 00199 ROMA
Tel: 339.49.30.945
Web Site: www.tbworld.it

lunedì 1 ottobre 2007

Master ANDREA VITALI - CURRICULUM VITAE


Master Andrea Vitali

Qualifiche Lavorative
Medico-Chirurgo
Specialista in Cardiologia

Percorso formativo nel Lavoro
Diploma di Maturità Scientifica
Laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e lode presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Abilitato all'esercizio della professione di Medico-Chirurgo
Specialista in Cardiologia con il massimo dei voti e lode presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Istruttore di Rianimazione Cardiopolmonare Pediatrica e dell'Adulto (Paediatric Basic Life Support ; Basic Life Support - Defibrillation)
Attività didattica relativa al corso di Anatomia Umana presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Cardiologo presso l'U.O. dell'Ospedale George Eastman di Roma

Qualifiche nelle Arti Marziali
Presidente Mondiale della T.B.W.
International Chief Master Hapkido – T.B.W.
International Chief Master Self Defense – T.B.W.
15th grade Self Defense T.B.W. – International Master
Maestro Benemerito
Maestro Internazionale Self Defense – sistema D.O.S. con Lode Accademica
Cintura Nera V Dan di Hapkido
Cintura Nera IV Dan di Tae Kwon Do
Cintura Nera III Dan di Kansen Ryu
I Grado Tecnico (1 TG) Kung Fu Wing Tjun – Yip Man

Percorso formativo nelle Arti Marziali
Nel 1991 ho iniziato a praticare Tae Kwon Do e Difesa Personale;
Nel Giugno del 1995 ho conseguito la Cintura Nera I Dan di Tae Kwon Do;
Nel 1997 ho iniziato i miei studi di Kung Fu Wing Tsun – Yip Man;
Nel Dicembre del 1997 ho conseguito la Cintura Nera II Dan di Tae Kwon Do;
Nel Settembre 1998 ho partecipato a Formia ho conseguito la qualifica di Insegnante Tecnico – Allenatore di Tae Kwon Do;
Nell’Ottobre del 2000 ho conseguito la Cintura Nera I Dan di Hapkido;
Nel Novembre del 2000 ho conseguito la Cintura Nera III Dan di Tae Kwon Do;
A Luglio del 2001 il M° J.F. Cuspinera Navarro, Fondatore del Kansen Ryu e Responsabile dell’ACYAM International, mi ha conferito il grado di Cintura Nera I Dan di Kansen Ryu.
Nell’Ottobre del 2001 a Varallo Pombia (NO) ho conseguito la qualifica di Insegnante Tecnico – Allenatore di Hapkido;
A Settembre del 2002 ho conseguito la Cintura Nera II Dan di Hapkido;
Nell’Ottobre del 2002 la Federazione ACYAM International mi ha conferito il grado di Cintura Nera II Dan di Kansen Ryu;
A Luglio del 2003 la Federazione ACYAM International mi ha conferito il grado di Cintura Nera III Dan di Hapkido e di Cintura Nera III Dan di Kansen Ryu, permettendomi di poter essere ammesso a sostenere l’esame internazionale per l’acquisizione del grado di Cintura Nera IV Dan di Hapkido. Mi ha, inoltre, rilasciato il Certificato Internazionale di Difesa Tecnica Professionale di Polizia e Difesa Speciale;
Nel Settembre del 2003 ho sostenuto a Barcellona (Spagna) l’esame internazionale con il M° Francisco Vega Leceta che mi conferito il grado di Cintura Nera IV Dan di Hapkido con la Federazione ACYAM International;
La Federazione ACYAM International mi ha conferito nel Settembre del 2003 il Livello Medio di Difesa Tecnica Professionale di Polizia;
Nel Novembre del 2003 ho conseguito il grado di Cintura Nera IV Dan di Tae Kwon Do;
Novembre 2005 ho fatto parte come Insegnante Tecnico di Tae Kwon Do all’unico tour in Italia di Mark e Steven Lopez, campioni olimpici e mondiali di Tae Kwon Do;
Nel 2005 sono entrato nell’Albo d’Oro dei Maestri Benemeriti;
Nel 2005 ho conseguito da parte della Securworld e dell’associazione C.S.E.N. la qualifica di Maestro Internazionale di Difesa Personale – sistema D.O.S. con Lode Accademica;
Nel Dicembre del 2005 ho fondato l’associazione sportiva culturale internazionale a.s.c.i. T.B.W. o T.B.W. (Technique Brotherhood Wellbeing), con fini di volontariato sociale, promozione e recupero sociale;
Il 06 Aprile 2006 a Roma ottengo la qualifica di Yoroi Katana – Okuden Ju Jitsu;
Il 14 Maggio 2006 a Roma ho conseguito il grado di Cintura Nera V Dan di Hapkido conferitomi dall’associazione C.S.E.N. e consegmatomi dal M° Villalba, il più alto esponente in Italia dell’arte marziale coreana Tang Su Do; nella stessa occasione loro stessi mi hanno conferito anche una Benemerenza nel campo sportivo;
Il 01 Luglio 2006 sono stato uno di due praticanti di Hapkido a partecipare a 4 sessioni dell’arte marziale Hwarang Do che per la prima volta in Italia è stata diffusa dal M° Joo Bang Lee, Fondatore del Hwa Rang Do (X Dan), e da suo figlio (VII Dan);
Il 09 Luglio 2006 ad Amsterdam ho conseguito il 1 TG (primo grado tecnico) di Kung Fu – Wing Tjun Yip Man assegnatomi dal Grand Master Sigung Sergio P. Iadarola (9th PG Kung Fu Wing Tjun)
Nell'Ottobre del 2006 ho partecipato per due settimane al Memorial del ventennale dalla morte del fondatore Dojunim (possessore della via) M° Choi Yong Sul, tenutosi a Guemsan (vicino Seoul, South Korea), dal III Dojunim della storia M° Kim Yun Sang, e a vari seminari di Maestri Internazionali; durante tale occasione il Dojunim M° Kim Yun Sang mi ha conferito un certificato di apprezzamento e consegnato un dobok con inciso il mio nome in coreano;
Nel mio percorso di Maestro e Atleta (10 anni di successi in campo agonistico), ho partecipato a numerosi Corsi di aggiornamento, seminari, stage a livello nazionale ed internazionale. Vado, inoltre, orgoglioso che quando ero Direttore Tecnico (per 7 anni) di una società sportiva di Tae Kwon Do (di cui ero anche Presidente) qualunque mio atleta agonista io abbia portato alle competizioni di Tae Kwon Do si è posizionato almeno una volta sul podio.

Ringrazio tutti i Maestri che mi hanno aiutato nel mio percorso formativo ed in particolar modo coloro che mi hanno allenato per le gare e/o preparato per i gradi: il M° Park Jung Ghil (Corea del Sud), il M° J.F. Cuspinera Navarro (Cuba), il M° Giampiero Leonardi (Italia), il Sifu Stefano Lucaferri (Italia) ed il M° Francisco Vega Leceta (Spagna).

T.B.W. Official Website - link: http://www.tbworld.it/index.htm

ANDREA VITALI - STAGE HAPKIDO&DIFESA PERSONALE


Hapkido, Difesa Personale e Tae Kwon Doa a Roma, Palestra Body&Mind Gym’
articolo di Letizia Renzi
Sempre attratta dai film di arti marziali e dal conoscere in maniera più approfondita le tecniche, mi sono recata presso la palestra ‘Body&Mind Gym’ di Roma in Via Luca Marenzio n. 16, dove svolge la sua attività di istruttore di Hapkido, Difesa Personale e Tae Kwon Do il Master Andrea Vitali (Cintura nera V Dan di Hapkido - Cintura Nera IV Dan di Tae Kwon Do - Maestro Internazionale Self Defense), nonché presidente della TBW (Technique - Brotherhood – Wellbeing) – www.tbworld.it – associazione no Profit per lo sviluppo di attività culturali, di volontariato, di promozione e recupero sociale, di attività sportive dilettantistiche ed agonistiche, di arti marziali e di difesa personale.
Il Master Andrea Vitali (Cintura nera V Dan di Hapkido in basso a sinistra con divisa nera)Incontrando il Maestro, mossa dalla curiosità, gli ho posto alcune domande:
1) M° Vitali, quando e come nasce la sua passione - e da cosa viene alimentata - per le Arti Marziali ed in particolare per l'Hapkido?
Iniziai più di 15 anni fa le arti marziali spinto da una progressiva curiosità. Seppure giovane avevo praticato molti sport prima di iniziare le arti marziali. Anche se i miei genitori non erano completamente d'accordo, riuscii a convincerli. Da lì vinsi la prima battaglia. Iniziai con il Tae Kwon Do e mi avvicinai all'Hapkido solo dopo aver visto una dimostrazione di questa arte marziale. Anche se entrambe di origine coreana e di un'affascinante bellezza, l'Hapkido mi sembrava più complesso e completo. Ecco la mia seconda battaglia: quella con me stesso per studiare seriamente e con massimo impegno l'Hapkido.
2) Spieghi brevemente in cosa consiste l'Hapkido e i suoi benefici.
L'Hapkido è un'arte marziale coreana che impronta i suoi allenamenti sulla continua ricerca del benessere psico-fisico. Anche se non è famosa in Italia, coloro che praticano da anni questa arte marziale traggono giovamento proprio perchè studiano una disciplina completa. Gli esercizi di meditazione e di respirazione si vanno a completare con una valida metodologia da strada mediante leve articolari, proiezioni, calci, pugni, uso delle armi e lotta a terra.
3) L'Hapkido è un'arte che richiama alla violenza?
Assolutamente no. Chi la pratica seriamente sa bene che il fine ultimo è cercare l'armonia in se stessi e riportarla nella vita sociale.
4) Per praticare tale sport vi è un limite d'età?
Non esiste limite di età. Chiunque presenti una eventuale limitazione pisichica o fisica può trovare in essa benessere mediante una personalizzazione di esercizi.
5) Dato che Lei è anche un Medico-Chirurgo, consiglia tale attività sportiva a tutti i soggetti, anche a coloro che hanno affrontato interventi al legamento crociato piuttosto che al menisco o che al momento risultano avere una lesione possono iniziare o continuare l'Hapkido senza compromettere il proprio stato di salute fisica?
Come dicevo, l'Hapkido è per tutti. E' un'arte marziale completa. Ci si allena in gruppo o in lezioni individuali e si lavora molto. Questo non toglie a chiunque di poter praticare questa disciplina mediante un programma personalizzato considerando la propria condizione psichica o fisica. Un Istruttore o un Maestro qualificato avrà il dovere di far avvicinare all'Hapkido qualsiasi praticante seguendo il programma del suo livello, concentrandosi sugli esercizi che meglio di altri sono adatti per lui. I programmi di Hapkido andranno quindi adattati a seconda delle limitazioni psichiche o fisiche del praticante. I benefici si raggiungono dopo anni proprio perchè ogni grande risultato (come nel lavoro, negli affetti...) ha bisogno di tempo e così anche nell'Hapkido lo si raggiunge solo dopo anni di impegno.
6) Un consiglio ai nostri lettori.
Mi rivolgo soprattutto a coloro che pensano che chi pratica le arti marziali sia o un violento o un esaltato o non faccia altro che perdere tempo.
Iniziate a praticare l'Hapkido e avrete dentro di voi la giusta risposta.
Ed infine, come ringraziamento alla cortesia usata dal Maestro Vitali, concludo citando una sua frase: "Solo grazie al duro lavoro e amando il sacrificio possiamo raggiungere alte vette e realizzare i nostri sogni, così come nello sport così come nella vita".
  • link

UN MAESTRO DAVVERO SPECIALE: ANDREA VITALI


Maestro Andrea Vitali - Kapkido

E' con vero onore che presento il Maetsro Andrea Vitali, specialista nell'Hapki Do e nel Tae Kwon Do.

Professionista Medico Chirurgo, specialista nel delicato settore della Cardiologia, da anni segue con attenzione le nostre inizative, dal 2003 entra a far parte ufficialmente della nostra grande Famiglia Marziale.

Oggi il Maestro Andrea Vitali, membro di spicco di molte Federazioni Internazionali, in Italia dirige la T.B.W., Federazione Italiana di Hapkido, struttura questa, tra le più accreditate a livello Internazionale tra le piàù accreditate nel Mondo della Arti Marziali.

A breve, pubblicheremo una sua intervista, quale prezioso intervento nella costruzione della Legionarivs League - Sakara Team Italia

Educazione & Libertà - Maggio 2004
http://www.scuolanuova.it/immagini/edlib/giornali/maggio04.pdf

martedì 25 settembre 2007

MARATONA DI PRIMAVERA & COMUNE DI ROMA



Prende il via venerdì 4 maggio, con l'inaugurazione a Villa Borghese, la ventisettesima edizione della "Festa Nazionale della Scuola – Maratona di Primavera".

La manifestazione prevede tre giorni di sport, musica, incontri culturali e dibattiti con studenti, per favorire l'integrazione fra scuola e famiglia ed educare i giovani alla diversità. Il grosso delle manifestazioni sulla terrazza del Pincio e a Villa Borghese, dove viene allestito un "villaggio dello sport" per dar modo a tutti di praticare diverse discipline

Culmine dell'evento, la tradizionale maratona che si svolge domenica 6 maggio, con partenza da San Pietro, dopo l'Angelus. Dà lo start, e partecipa alla corsa, il presidente del Consiglio Comunale, Mirko Coratti.

Per il programma dettagliato, vedere le pagine del Consiglio Comunale

07-05-2007 - MARATONA DI PRIMAVERA: INTERVISTA A MARCO DE PASQUALE



Intervista esclusiva a Marco De Pasquale, cieco dall’età di tre anni, collaboratore e caro amico di Handiamo!. Marco è un giocatore di torball e di calcio. Ha praticato per molto tempo tandem e sci di fondo. Inoltre, a livello amatoriale, si dedica ad altre attività sportive.
Durante la Festa di Primavera Marco non solo si è occupato della parte informatica e musicale dello stand, ma ha spiegato a molte persone le attività che Handiamo! svolge regolarmente nelle piazze e nelle scuole italiane.

Quali sono le tue impressioni relative alla manifestazione?

Inizialmente a causa del brutto tempo ero un po’ preoccupato. Sembrava che non si potesse lavorare per realizzare lo stand. Poi finalmente uno spiraglio di luce. Con l’aiuto dei volontari e di tutta la gente che si è impegnata siamo riusciti a concludere l’allestimento e mi sono un po’ rallegrato. Nel pomeriggio è cominciata la manifestazione. Ovviamente ero molto emozionato e agitato. Cercando di fare il mio lavoro, cioè occupandomi della parte informatica e tecnica dello stand, seguivo l’andamento della manifestazione. Erano tutti molto presi, indaffarati. Mi è piaciuto perché ogni persona si è impegnata molto affinché procedesse tutto per il meglio. È stata proprio un’impresa ma ne è valsa la pena dato il grande numero di persone presentatosi allo stand di Handiamo!. I più erano incuriositi e interessati alla mostra che abbiamo allestito. Altri facevano domande, volevano sapere cosa fosse Handiamo!. Io e gli altri volontari abbiamo cercato di dare risposte concrete.

Qual è stato il momento più bello ed emozionante?

I tre giorni sono andati benissimo ma il momento più emozionante di tutti è stato quando mi hanno chiamato sul palco per ricevere il premio dato all’associazione. Era la prima volta che ci salivo. Ho dovuto anche parlare al microfono dicendo ciò che pensavo e ringraziando le persone presenti.

In che modo secondo te l’associazione Handiamo! può allargarsi e promuoversi all’interno della comunità?

Già il fatto che l’associazione si sia inserita in una manifestazione nazionale ha dato la possibilità ad Handiamo! di pubblicizzarsi.
Abbiamo però bisogno di trovare più volontari disposti ad aiutarci concretamente. Persone che vogliano realizzare eventi sportivi legati al mondo della disabilità e manifestazioni che facciano conoscere alla gente gli obiettivi di Handiamo!. Volontari disposti a comunicare all’interno delle scuole. Quando parlo di persone intendo sia quelle disabili che non.


Come e quanto lo sport può aiutare a superare le proprie disabilità?

Per me lo sport può aiutare tantissimo a superare le proprie disabilità.
Infatti dà la possibilità alla persona disabile non solo di realizzare sé stessa, ma anche di relazionarsi con gli altri uscendo dall’emarginazione in cui spesso si trova. Lo sport inoltre fa capire alla gente che la disabilità non è un difetto, ma un valore. I “normodotati” potrebbero fare molto per aiutare le persone disabili ad integrarsi nella società, anche solo facendo attenzione a non creare ulteriori barriere architettoniche.

Di: Chiara Onger per Handiamo! Fonte: Handiamo!

http://bimbiaroma.iobloggo.com/archive.php?eid=16



Festa Nazionale della Scuola: 6 Maggio 2007

Prende il via venerdì 4 maggio, con l'inaugurazione a Villa Borghese, la ventisettesima edizione della "Festa Nazionale della Scuola – Maratona di Primavera". La manifestazione prevede tre giorni di sport, musica, incontri culturali e dibattiti con studenti, per favorire l'integrazione fra scuola e famiglia ed educare i giovani alla diversità. Culmine dell'evento, la tradizionale maratona che si svolgerà domenica 6 maggio, con partenza da San Pietro, dopo l'Angelus.

DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II



DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II
AI PODISTI DELLA MARATONA DI PRIMAVERA

Domenica, 17 aprile 1983

Carissimi,

Sono lieto di rivolgere il mio cordiale saluto a voi tutti che siete qui convenuti così numerosi, per partecipare alla Maratona di primavera.

La manifestazione vuole essere, innanzitutto, la festa della Scuola cattolica. Mi compiaccio sinceramente dell’iniziativa e intendo indirizzarvi il mio più vivo incoraggiamento.

So che a preparare il programma hanno contribuito tutte le componenti della Scuola cattolica di Roma e delle diocesi del Lazio, insieme con la Commissione pastorale per lo sport della diocesi di Roma. La confluenza degli sforzi organizzativi è già di per sé un segno di unità d’intenti per il raggiungimento dei comuni obiettivi.

Fa piacere anche constatare che all’invito hanno dato l’adesione genitori, docenti, alunni, ex alunni, e gli studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, i quali tutti, sfilando oggi per le vie della città, intendono dare una testimonianza della bontà del servizio che la Scuola cattolica rende alla comunità ecclesiale e alla società civile.

Quest’anno, poi, con la celebrazione della ricorrenza giubilare della Redenzione, voi, ritrovandovi qui, in Piazza San Pietro, meta di ininterrotti pellegrinaggi da ogni parte del mondo, volete pure sottolineare che non c’è gioia vera e profonda senza pace interiore.

Augurandovi che il Signore ve ne dia in abbondanza, vi benedico tutti di cuore.

© Copyright 1983 - Libreria Editrice Vaticana